31.01.2017
(Paola) – Siamo alla fine di questo freddo mese di gennaio. Qui al caldo, davanti al mio computer, mi metto a sfogliare delle pagine sul web. Cerco una poesia, una poesia in particolare che mi colpì tanto perché la sentii da subito, fra tutte le altre, altrettanto belle e profonde, anche mia.
Finalmente la trovo.
E’ una poesia scritta da una signora dolce e gentile che ho potuto conoscere, con mio rammarico, solo dopo che se ne era andata.
Questa Signora si chiama Leide Chiari Maio ed è la cara mamma del nostro Direttore Gabriele Majo che proprio attorno a quest’ora della notte, un’anno fa, ci lasciò.
Io la mia poesia, oggi, quindi l’ho ritrovata: se volete trovare la vostra potete andare qui, dove con amore qualcuno ha raccolto tutti i suoi scritti, perché restino per sempre a disposizione di chi vuol passare un po’ di tempo a tu per tu con la propria anima. Sono poesie che parlano al cuore, profonde e toccanti. A volte molto tristi.
Le poesie, quelle belle come queste, vorresti averle scritte tu, perché ti entrano dentro, ti commuovono, ti fanno bene e ti fanno male, ti emozionano…
Chi ha conosciuto Leide Chiari Maio come insegnante o poetessa e desidera pubblicare su www.leidechiarimaio.it la propria testimonianza può scrivere qui:
gabrielemajo@gmail.com
Una messa in suffragio di Leide Chiari Maio verrà celebrata questa sera, martedì 31 gennaio 2017 alle ore 18,30 nella Chiesa Parrocchiale di Maria Immacolata in Via Casa Bianca 35
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