SULLE ALI DEL TEMPO
[nextpage title=”Sono sola”]
SONO SOLA
Sono sola con me stessa
e tocco con mano la
tristezza greve angosciante
mi toglie il respiro e le
speranze… Tento di
reagire dando un senso
al mio soffrire: lo dono
in espiazione lo elevo
ad orazione…
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[nextpage title=”Ti aspetto”]
TI ASPETTO
Ti aspetto col fiato
sospeso col cuore in
gola, piccola bimba
venuta dal cielo: colmo
di te è il mio pensiero
e getti fiori nell’anima
mia, sei la cosa più
bella che ci sia!
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[nextpage title=”O Signore”]
O SIGNORE
O Signore liberami
dallo sgomento e dal
terrore, fa che io posi
sul tuo cuore trepida e fidente
come un bimbo innocente…
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[nextpage title=”Il silenzio”]
IL SILENZIO
Il silenzio incombe
sulla casa vuota e
mi schiaccia il cuore:
sono sola e desolata,
la mia vita è passata,
non ho più niente e sono
a tutto indifferente…
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[nextpage title=”Nel cielo di perla”]
NEL CIELO DI PERLA
Nel cielo di perla
l’occhio del sole
pare un fiore sbocciato
nel bel mezzo del prato…
Incantato lo sguardo lo
segue e il pensiero corre
lontano… Altro tempo, altro
luogo: io fanciulla col cuore
colmo di te che mi parli
con occhi di sole e io bevo
le tue parole e non sento il
freddo che mi punge la pelle
né il buio che si dipinge di
stelle e cancella il crepuscolo
dorato languido e colorato: non
vedo che te che ti sei impadronito
per sempre di me…
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[nextpage title=”Mi piace uscire”]
MI PIACE USCIRE
Mi piace uscire sul
far della sera quando
il buio fascia di mistero
le cose e le stelle
dipingono il cielo di
luccicanti rose: tutto
è sospeso ed irreale e
il bene trionfa sul male,
il sogno si sposa alla
fantasia e insieme
percorrono una magica
via che trascende il
concreto e sfocia
nell’ideale azzurro
come il mare…
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[nextpage title=”Un sole quieto”]
UN SOLE QUIETO
Un sole quieto e
rilassato inonda
il prato di una luce
d’oro: tramuta a poco
a poco l’inverno in
primavera e più colma
di stelle è la sera
pur ancora coronata
di gelo… Il mondo
continua il suo
cammino indifferente
al mio e al tuo
destino…
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[nextpage title=”Nel grigiore”]
NEL GRIGIORE
Nel grigiore del cielo
altissime volteggiano
le rondini… punti neri
su un foglio bianco, note
sul rigo, pensieri in fuga…
Vorrei essere con loro,
sfiorare l’oro del sole,
cogliere un fiore che non
si spetala mai e come
sbocci non lo sai…
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[nextpage title=”Soffia”]
SOFFIA
Soffia il vento iroso
prepotente, non risparmia
niente: né l’erba né il
fiore e tanto meno il mio
cuore lacerato e sbigottito
preda del terrore per la
fatica ed il dolore… Il
problema esistenziale si
fa sempre più duro e
cruciale e il mistero della
vita e della morte è aspro
e senza risposte…
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[nextpage title=”Piove”]
PIOVE
Piove fitto fitto
sulle rose, rabbrividiscono
tutte le cose e il cuore
sbatte irrequieto,
turbolento colmo di terrore
e di sgomento… il mondo
è triste ed annoiato e
beffardo trionfa il peccato.
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[nextpage title=”Osservo”]
OSSERVO
Osservo le rondini
che volano alte nel
cielo, le inseguo col
pensiero e vado oltre,
oltre l’azzurro e il
sereno, oltre il bagliore
del sole alla ricerca di
un fiore che sboccia solo
lassù oltre le nuvole
e il blu…
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[nextpage title=”Nel mio cielo”]
NEL MIO CIELO
Nel mio cielo si spengono
le stelle ad una ad una e
non spunta più la luna col
suo argento forbito… Un
vento diaccio porta nuvoloni
neri e sconvolge l’equilibrio
dei miei pensieri: fuggono i
sogni avviliti e frustrati
come fiori crudelmente strappati.
[/nextpage]
[nextpage title=”Mi opprime”]
MI OPPRIME
Mi opprime un dolore
interiore acuto
snervante, non mi
dà tregua un istante
e il cuore sanguina
stremato… è morto
ogni sogno e sotterrato!
[/nextpage]
[nextpage title=”Tra le perlacee”]
TRA LE PERLACEE
Tra le perlacee nubi
sbuca il sole come un
fiore che la rugiada
riveste di argentei
bagliori: risveglia
i sogni e la fantasia,
s’accendono luci nell’anima
mia e un campanello con
dolce rumore trilla
dentro al mio cuore.
[/nextpage]
[nextpage title=”Ti chiamo”]
TI CHIAMO
Ti chiamo e mi risponde
il fruscio del vento tra
le acacie dal’odore amaro
e conturbante… Nel cielo di
smalto si rincorrono nubi
fioccose e spuntano nell’orto
le prime rose… Dove sei?
Perché non corri al mio
accorato richiamo?… Tristi
presagi m’opprimono il cuore
nonostante il mondo sia tutto
un fiore: il terrore si è
accasato dentro me e lo
sgomento gli fa compagnia
perciò è triste la mia poesia.
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[nextpage title=”Benvenuto 2000″]
BENVENUTO 2000
Benvenuto 2000: non
sei diverso dall’anno
passato un po’ ilare e
un po’ imbronciato… Le
stelle ancora ridono nel
cielo e il sole splende
se è sereno, il vento
passa leggero sulle cose
e il suo fiato sa di rose.
[/nextpage]
[nextpage title=”Nevica”]
NEVICA
Nevica: ogni cosa
tace; nell’ovattato
silenzio dorme il
pensiero e il cuore
riposa… Il mondo è
magico, irreale: un
fiore immenso, vero
con per corolla
l’universo intero…
[/nextpage]
[nextpage title=”Il cielo è un cristallo”]
IL CIELO E’ UN CRISTALLO
Il cielo è un cristallo
terso trasparente di un
azzurro tenue ed innocente:
il freddo così intenso che
si sta dentro avvolti nel
tepore, pensieri buoni escono
dal cuore: che tutti abbiano
un tetto e un pane e che
si torni insieme a pregare…
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[nextpage title=”Vecchio anno”]
VECCHIO ANNO
Vecchio anno sei finito
il tuo fiore secco stecchito:
non lasci rimpianti perché
hai seminato lutti e pianti.
[/nextpage]
[nextpage title=”Cammino”]
CAMMINO
Cammino sola nella
densa foschia, mi
sento fuori dal
mondo, fluttuo in
una dimensione
nuova muta e
silente: parlano
solo le voci
interiori palpabili
come fossero fiori.
[/nextpage]
[nextpage title=”Ho paura del mondo”]
HO PAURA DEL MONDO
Ho paura del mondo:
troppa la violenza,
troppo il peccato:
anche il fiore ne è
macchiato, l’azzurro
del cielo appannato
e il cuore… addormentato!
Non più sentimenti o
speranza, ribellione od
esultanza, solo una
sonnolenta greve
indifferenza…
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[nextpage title=”La bruma”]
LA BRUMA
La bruma che si alza dai
campi al mattino ricopre
di grigio ogni cosa e il
cuore batte a fatica: è duro
riprendere la vita con i suoi
affanni e i suoi dolori,
piangono anche i fiori…
[/nextpage]
[nextpage title=”in un rigurgito”]
IN UN RIGURGITO
In un rigurgito di
fiamme dorate, languide
e sfrangiate tramonta
il sole e tu ti chini
a cogliere per me un
fiore e me lo porgi
con gesto gentile,
hai negli occhi un
lucore di stelle e
io colgo le più belle
estatica e ribelle…
[/nextpage]
[nextpage title=”Il tempo”]
IL TEMPO
Il tempo colora di
rosa ogni cosa, anche
la più buia e dolorosa:
il cuore tramuta il
dolore in poesia e la
gioia in nostalgia.
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[nextpage title=”Ho le mani vuote”]
HO LE MANI VUOTE
Ho le mani vuote:
niente ho raccolto
di ciò che ho seminato,
arido il mio prato,
illune il mio cielo,
solo il pensiero ancora
corre e va, oltre la bruma
e il sole, in cerca di un
improbabile fiore…
[/nextpage]
[nextpage title=”E’ ora”]
…E’ ORA
…E’ ora di chiudere
i sogni nel cassetto,
di imbrigliare la fantasia:
così vuole il cuore portato
a pensieri più seri, non ad
illazioni mentali soleggiate
ed iridescenti… Ora si attende
che il sole tramonti e sorga
la luna col suo carico di
mistero e di paura.
[/nextpage]
[nextpage title=”Il cielo”]
IL CIELO
Il cielo è colmo di nubi
gonfie fioccose: immense
rose su un mare capovolto
asciutto e sconvolto…
L’occhio vaga insaziabile
e smarrito: mi pare di
toccare con mano l’infinito.
[/nextpage]
[nextpage title=”C’è foschia”]
C’E’ FOSCHIA
C’è foschia sul mondo
e nell’anima mia: opachi
i sentimenti, confuse le
idee… Sempre chiaro
invece lo sgomento che
ha messo radici dentro
me e mi soffoca coi
suoi “perché”…
[/nextpage]
[nextpage title=”Ed ecco ancora”]
…ED ECCO ANCORA
…Ed ecco ancora il vento
autunnale con le sue raffiche
intermittenti, improvvise e
violente che spetalano le
rose frugano il cuore e la
mente: remoti sgomenti vengono
e vanno, arcani richiami, pianti
di campane chissà dove tra
sogno e realtà: un sospiro
di ETERNITA’.
[/nextpage]
[nextpage title=”Ho paura”]
HO PAURA
Ho paura del dolore
ho paura della morte
e il cuore sbatte forte
forte, ho paura delle porte
chiuse sull’ignoto arcano e
remoto, tremo come un fiore
al vento e temo la corsa
pazza del tempo…
[/nextpage]
[nextpage title=”E’ un ottobre”]
…E’ UN OTTOBRE
…E’ un ottobre soleggiato
e trasparente e i sogni
nascono come niente:
sorride il cuore contento
e rimette a nuovo ogni
sentimento…
[/nextpage]
[nextpage title=”Mi nascondo”]
MI NASCONDO
Mi nascondo nel
grigiore del mondo
per sentirmi più
protetta e sicura:
l’atmosfera buia si
confà ai miei sentimenti
oscuri e turbolenti…
[/nextpage]
[nextpage title=”La tristezza”]
LA TRISTEZZA
La tristezza la fa da
padrone e il cuore
piange su ciò che non
sa e sulle certezze che ha!
[/nextpage]
[nextpage title=”Cadono le foglie”]
CADONO LE FOGLIE
Cadono le foglie degli
alberi come le lacrime
dagli occhi stanchi…
Sono stille d’oro che
colorano la terra variegata
come una serra… La luce
si rifrange su tutte le
cose… il mondo pare
fatto di rose…
[/nextpage]
[nextpage title=”Piange a morto”]
PIANGE A MORTO
Piange a morto
una campana insistente, con
un tocco ritmico
dolente… Si spandono
le note nella campagna
portate dal fiato del
vento che trafelato
rincorre la fuga del
tempo… Un raggio di
sole fa brillare le
foglie degli olmi come
fossero d’oro… Tra loro
si nascondono i miei
ricordi di ieri, fissi
lì nei miei pensieri…
[/nextpage]
[nextpage title=”Sotto la cupola”]
SOTTO LA CUPOLA
Sotto la cupola blu del cielo
meridionale è dolce fantasticare
mentre l’Etna continua a fumare e
una farfalla a volare sull’onda
spumosa. Una rosa brilla davanti
ai miei occhi socchiusi: è fatta di
mille luci: barbagli dorati forse
solo sognati…
[/nextpage]
[nextpage title=”Ho il cuore freddo”]
HO IL CUORE FREDDO
Ho il cuore freddo e
l’anima gelata, sono
ribelle e irata, non
m’importa del sole e
delle stelle né delle
tinte così belle che il
crepuscolo stende nel cielo:
non un pensiero buono m’esce
dalla mente, solo domina su
tutto il niente vuoto ed
insolente…
[/nextpage]
[nextpage title=”Instancabile”]
INSTANCABILE
Instancabile il vento
sforza il mondo e le cose,
cadono i petali dalle rose
e i sogni dal mio cuore come
fosse un fiore devastato…
l’angoscia viperina e crudele
mi carica di spine e di pene:
la vita è dura nonostante
le stelle e la luna.
[/nextpage]
[nextpage title=”Io non posso”]
IO NON POSSO
Io non posso vivere sola
chiusa in me stessa: ho
bisogno degli altri…
del tuo amore, del vostro
consenso… Sento che il mio
cuore non è solo: ogni palpito
si propaga all’infinito come
l’acqua dal centro alla sponda
con onde dolci e smorzate… Io
cerco il tuo sorriso che mi
accende dentro una luce d’oro
e la gioia si irradia ovunque
come un raggio di sole, mentre
il dolore… il dolore abbraccia
il mondo intero con il suo
tormento e il suo mistero…
[/nextpage]
[nextpage title=”A mio marito”]
A MIO MARITO
…Ho bisogno di te
più di allora quando
il cuore cantava la
sua gioia e il sole
illuminava la nostra
giornata calda e
colorata… Ho bisogno
di te per dare un
senso a questo lungo
crepuscolo dalle tinte
smorzate che preludono
a notti illuni tormentate
da pensieri neri contingenti
da realtà tristi e sconvolgenti
…Teniamoci per mano e
guardiamo al futuro per
dargli luce, perché troppo buio…
[/nextpage]
[nextpage title=”E’ ridicolo”]
…E’ RIDICOLO
…E’ ridicolo lo so
ma io ho bisogno
di “coccole” più
ora che tempo fa:
vorrei che ancora
il mio papà mi tenesse
sulle braccia e
calmasse i miei
timori con parole suasive
venute dal cuore come
allora quando m’aprivo
alla vita e il mondo
già mi spaventava; è un
forte bisogno che ho anche
se utopia: lo so!
[/nextpage]
[nextpage title=”Sulle ali del tempo”]
SULLE ALI DEL TEMPO
Sulle ali del tempo
vanno i miei ricordi
tra le braccia del
vento: sono tanti
azzurri e neri, variegati
come i miei pensieri…
Sono fatti di bagliore di
sole, di odore di viole,
di farfalle belle e di
luccichio di stelle…
[/nextpage]
[nextpage title=”Tu”]
TU
Tu: uomo affascinante
e Dio; Ti amo Gesù in
totale purezza di cuore
con l’anima trepida come
una colomba che tuba con
le candide penne gonfie e
setose… Il mio amore per
Te è immenso e profondo;
Tu trascendi il mondo e le
cose: più alte delle stelle
più bello delle rose…
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[nextpage title=”Sulle ali del tempo”]
SULLE ALI DEL TEMPO
GABRIELI EDITORE
NUOVA COLLANA LETTERARIA NELLA
CULTURA EUROPEA
Finito di stampare nel mese
di Aprile 2000 a Roma
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